"Il potere dello Spirito Santo."(Romani 15:13)
Il potere è la prerogativa speciale e peculiare di Dio e di Dio soltanto. "Due volte ho udito questo, che il potere appartiene a Dio".
Dio è Dio e il potere Gli appartiene. Se Egli ne delega una parte alle
Sue creature, tuttavia è ancora il Suo potere. Il sole, anche se è
"simile ad uno sposo che esce dalla sua camera nuziale e gioisce come un
prode a correre l'arringo", non ha ancora alcun potere per muoversi,
eccetto per ciò in cui Dio lo dirige. Le stelle, anche se seguono la
propria orbita e nessuna di esse potrebbe fermarsi, tuttavia non hanno
né potere, né forza, se non quella che Dio infonde loro ogni giorno. Il
sommo arcangelo, vicino al trono dell'Altissimo, che mette in ombra una
cometa nel suo fulgore, anche se è uno di quelli che eccelle nella forza
ed ubbidisce alla voce degli ordini di Dio, tuttavia, è ancora senza
potere, se non quello che il suo Creatore gli dà. Quanto al Leviathan,
che fa ribollire tanto il mare come una pentola, che uno penserebbe che
le profondità marine siano bianche come un uomo canuto; come per il
Behemoth, che beve l'acqua del Giordano in un sorso e si vanta di poter
prosciugare i fiumi; come per tutte le maestose creature che si trovano
sulla terra, essi devono la loro forza a Colui che plasmò le loro ossa
d'acciaio ed i loro muscoli di bronzo. E quando pensiamo all'uomo, se ha
forza o potenza, è così piccola che a malapena possiamo definirla tale,
perché quando è al massimo della sua espressione, quando agita il suo
scettro, quando comanda gli eserciti, quando governa le nazioni, ancora il potere appartiene a Dio ed è vero: "Due volte ho udito questo: Che il potere appartiene a Dio".
Questa prerogativa esclusiva di Dio si trova in ognuna delle tre Persone della gloriosa Trinità. Il Padre ha potere: perché per la Sua Parola furono fatti i cieli ed il loro esercito; mediante la Sua potenza tutte le cose sussistono e per attraverso di Lui compiono il loro destino.
Il Figlio ha il potere, perché come il Padre è il Creatore di tutte le cose: "Senza di Lui neppure una delle cose fatte è stata fatta" e " attraverso di Lui tutte le Cose sussistono".
E lo Spirito Santo ha il potere. E' in relazione a questa potenza che parlerò questa mattina e potrete avere un'esemplificazione pratica di quel medesimo attributo nei vostri cuori, quando sentirete che l'influenza dello Spirito Santo viene sparsa su di me, così che possa esprimere le parole del Dio vivente all'anima vostra e che viene conferita a voi quando sentirete gli effetti di questa potenza nei vostri propri spiriti.
Considereremo la potenza dello Spirito Santo in tre modi questa mattina. I primo luogo, le manifestazioni esteriori e visibili di essa, in secondo luogo, le manifestazioni interiori e spirituali di essa ed infine le attese opere future di essa. La potenza dello Spirito sarà in questo modo, spero, chiaramente donata alle vostre anime.
I. LA POTENZA DELLO SPIRITO SANTO NELLE MANIFESTAZIONI ESTERIORI E VISIBILI DI ESSA
La potenza dello Spirito non è rimasta dormiente, ma si è esercitata sempre. Molto già è stato fatto per mezzo dello Spirito di Dio; molto più di quanto potesse essere compiuto da chiunque, tranne l'Infinito, Eterno, Onnipotente Jehovah, del quale lo Spirito Santo è una Persona.
Ci sono quattro opere che sono i segni esteriori e manifesti del potere dello Spirito, opere di creazione, opere di risurrezione, opere di attestazione, o di testimonianza, e opere di grazia. Di ciascuna di queste opere parlerò molto brevemente.
1. In primo luogo, lo Spirito ha manifestato l'onnipotenza del Suo potere nelle opere di creazione, perché, anche se non molto frequente, nella Scrittura, tuttavia a volte la creazione è attribuita allo Spirito Santo, così come al Padre e al Figlio. La creazione dei cieli sopra noi, si dice che sia opera dello Spirito di Dio. Questo si vedrà subito, facendo riferimento alle Sacre Scritture in Giobbe 26,13: "Per il suo Spirito egli ha guarnito i cieli, la sua mano ha formato il serpente tortuoso." Tutte le stelle del cielo si dice che siano state poste in alto dallo Spirito, e una particolare costellazione chiamata "serpente tortuoso," è appositamente sottolineata come Sua opera. Egli sciolse le fasce di Orione, Lui che fissò le dolci influenze delle Pleiadi, e fissò Arturo con i suoi soli.
Egli creò tutte quelle stelle che brillano nel cielo. I cieli furono guarniti dalle Sue mani, e formò il serpente guizzante per mezzo della Sua potenza. Così è anche di tutti gli atti continui della creazione, che sono ancora compiuti nel mondo, come la creazione dell'uomo e degli animali, la loro nascita e tutte le loro generazioni. Tutti questi atti sono anche attribuiti allo Spirito Santo. Nel Salmo 104 verso 29 è scritto: "Tu nascondi la tua faccia, essi sono smarriti, tu ritiri il loro fiato, ed essi muoiono e tornano nella loro polvere. Tu mandi il tuo spirito, essi sono creati, e tu rinnovi la faccia della terra". Così, anche, in quei continui atti di creazione, che sono ancora eseguiti in tutto il mondo, come la procreazione dell'uomo e degli animali, la loro nascita e la generazione dell'età. Questi sono attribuiti anche allo Spirito Santo, come la prima guarnizione dei cieli , o il modellamento del serpente guizzante. Ma se considerate quanto è scritto nel primo capitolo della Genesi, vedrete in maniera più particolareggiata quell'opera peculiare di potenza rintracciabile nell'universo che è stata manifestata dallo Spirito Santo e scoprirete quale è stata la Sua opera speciale. In Genesi 1:2 leggiamo: "E la terra era informe e vuota e le tenebre coprivano la faccia dell'abisso, e lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque". Non sappiamo quanto remoto sia il periodo della creazione di questo globo terrestre, certamente molti milioni di anni prima di Adamo. Il nostro pianeta è passato attraverso diversi stadi di esistenza e differenti tipi di creature hanno vissuto sulla sua superficie, ognuna delle quali però fu plasmata da Dio. Ma prima di quell'era, quando l'uomo doveva divenire il principale abitante e signore, il Creatore abbandonò il mondo alla confusione. Egli permise che il fuoco interno esplodesse dall'abisso e distruggesse tutta la materia solida, cosicché ogni tipo di sostanza fosse mescolata in una vasta massa in disordine.
L'unica definizione che potreste dare al mondo di allora è che consisteva in una massa caotica di materia e quello che sarebbe diventato nessuno lo avrebbe potuto immaginare o definire. Era totalmente "informe e vuota e le tenebre coprivano la faccia dell'abisso".
Lo Spirito di Dio venne, allargò le Sue immense ali, e ordinò alle tenebre di disperdersi mentre aleggiava su di esse, tutte le diverse porzioni di materia andarono al loro posto e la terra non fu più "informe e vuota", ma divenne rotonda come i pianeti suoi simili e si mise in movimento, cantando gioiose lodi a Dio, non suoni senza alcuna armonia, ma un'unica grande nota nella vasta scala della creazione. Milton descrive, in modo bellissimo, quest'opera dello Spirito che produsse ordine dalla confusione, quando il Re di Gloria con la Sua potente Parola e lo Spirito vennero per creare nuovi mondi.
Questa che vedete,
quindi, è la potenza dello Spirito. Se avessimo potuto vedere quella
terra tutta in confusione avremmo detto: "Chi può creare un mondo da
questo caos?". La risposta sarebbe stata: "La potenza dello Spirito può
farlo. Semplicemente allargando le Sue ali come una colomba può far
tornare tutte le cose insieme. Dopo di che vi sarà ordine dove non c'era
altro che confusione". Questo non è tutto il potere dello Spirito.
Abbiamo visto solo alcune delle Sue opere nella creazione. Ma ci fu,
soprattutto, un caso della creazione in cui lo Spirito Santo fu
particolarmente interessato, cioè nella formazione del corpo del nostro
Signore Gesù Cristo. Sebbene il nostro Signore Gesù Cristo, nacque da
una donna e reso a somiglianza di carne di peccato, tuttavia, il potere
che Lo generò fu interamente in Dio e nello Spirito Santo, come le
Scritture si esprimono: "Lo Spirito Santo verrà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà dell'ombra sua" (Luca 1:35).
Gesù fu generato, come è detto nel Credo Apostolico, generato dallo Spirito Santo. "Questa cosa santa che è nata da te sarà chiamata Figlio dell'Altissimo". La struttura corporea del Signore Gesù Cristo fu un capolavoro dello Spirito Santo. Suppongo che il Suo corpo eccelse su tutti gli altri in bellezza. Deve essere stato come quello del primo uomo, il cui modello è il modello stesso di ciò che il corpo dovrà essere in paradiso, quando esso dovrà risplendere in tutta la sua gloria. Questa meravigliosa forma, in tutta la sua bellezza e perfezione, fu modellata dallo Spirito. "Nel Suo libro furono scritti tutti i membri, quando ancora non esisteva nessuno di loro". Egli Lo ha modellato e formato e, anche qui, abbiamo un altro caso della potenza creatrice dello Spirito.
2. Una seconda manifestazione della potenza dello Spirito Santo si può trovare nella resurrezione del Signore Gesù Cristo. Se avete studiato quest'argomento, sarete rimasti un pò perplessi nello scoprire che a volte la resurrezione di Cristo è attribuita a Lui personalmente. Per la propria potenza e divinità Egli non poté essere trattenuto dal legame della morte, ma come, volontariamente, Egli depose la propria vita, così ebbe anche il potere di riprenderla. In un altro testo della Scrittura trovate che la resurrezione di Gesù è attribuita a Dio Padre: "Egli lo risuscitò dai morti". "Lui che Dio Padre ha esaltato", e molti altri passi della stessa importanza. Tuttavia viene detto anche, nella Scrittura, che Gesù Cristo fu risuscitato dallo Spirito Santo. Ora tutte queste cose sono vere; Gesù fu risuscitato dal Padre perchè il Padre disse: "Sciogliete il prigioniero, lasciatelo libero; lasciatelo andare. La giustizia è soddisfatta. La mia legge non richiede maggiore soddisfazione, la vendetta ha avuto il suo compimento, lasciatelo andare". Ecco il messaggio ufficiale che liberò Gesù dalla tomba. Egli risorse per la propria maestà e potenza, perché aveva diritto di uscire dal sepolcro, ed Egli era consapevole di possedere questa prerogativa e perciò "sciolse gli angosciosi legami della morte, perché non era possibile che fosse da essi ritenuto". Ma risorse per mezzo dello Spirito Santo, tramite quell'energia che la Sua struttura mortale aveva ricevuto, per mezzo della quale risorse dalla tomba dopo esservi rimasto per tre giorni e tre notti. Se volete una ulteriore evidenza di questo, aprite le Bibbie di nuovo, 1 Pietro 3:18 "Perché anche Cristo ha sofferto una volta per i peccati, il giusto per gl'ingiusti, per condurci a Dio. Fu messo a morte nella carne, ma vivificato dallo Spirito". Un ulteriore evidenza la potete trovare in Romani 8:11, (amo, a volte, essere testuale, perché io credo che il grande errore dei cristiani è che essi non esaminino le Scritture abbastanza, e io li farò cercare mentre si trovano qui, se non lo fanno da nessun'altra parte), "E se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, Colui che ha risuscitato Cristo dai morti, vivificherà anche i vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi".
Perciò, la resurrezione di Gesù si compì per l'azione dello Spirito Santo e qui abbiamo una nobile illustrazione della Sua onnipotenza. Se foste potuti entrare, come fecero gli angeli, nel sepolcro di Gesù e aveste visto il Suo corpo addormentato, Lo avreste trovato gelido come qualsiasi altro cadavere. Sollevate la Sua mano cade di peso di lato, guardate i Suoi occhi sono vitrei.
E questa è una vera morte che aveva annientato la vita. Guardate le Sue mani, il sangue non ne sgorga più, sono fredde ed immobili. Può quel corpo rivivere? Può muoversi? Sì ed è un'illustrazione della potenza dello Spirito Santo. Infatti quando la potenza dello Spirito venne su Lui, fu come quando scese sulle ossa secche della valle: "Egli risorse nella maestà della Sua divinità, e splendente e maestoso, stupì le guardie al punto che esse fuggirono. Sì, Egli risorse per non morire più, ma per vivere in eterno, Re dei re e Principe dei re della terra."
3. Il terzo tipo delle opere dello Spirito Santo, che hanno così meravigliosamente dimostrato la Sua potenza, sono le opere di attestazione. E con questo intendo le opere di testimonianza. Quando Gesù Cristo entrò nelle acque del battesimo nel fiume Giordano, lo Spirito Santo discese su Lui come una colomba e Lo proclamò Figlio diletto di Dio. Questo è quello che io definisco l'opera di attestazione. E quando, in seguito, Gesù Cristo fece tornare in vita i morti, quando guarì il lebbroso, quando ordinò alle infermità di abbandonare i corpi malati e queste fuggirono rapidamente, quando i demoni lasciarono a migliaia coloro che ne erano posseduti, tutto questo fu compiuto mediante la potenza dello Spirito. Lo Spirito dimorava in Gesù senza misura e per mezzo di questo potere tutti quei miracoli furono compiuti. Queste furono tutte opere di attestazione. Quando Gesù Cristo ascese al cielo, ricorderete che la testimonianza principale dello Spirito Santo si manifestò quando Egli arrivò come un vento impetuoso sui discepoli riuniti, e "lingue come di fuoco che si dividevano" si posarono su di loro ed Egli attestò il loro ministerio, dando loro di "parlare in altre lingue, come Egli dava loro di esprimersi"; e ricorderete come dagli apostoli furono compiuti atti miracolosi e come abbiano insegnato con autorità, come Pietro fece tornare in vita Tabita, come Paolo fece tornare in vita Eutico e come grandi gesta furono compiute dagli Apostoli così come furono compiute dal loro Maestro, così che "potenti segni e prodigi erano compiuti mediante lo Spirito Santo e, molti credettero in tal modo", chi avrebbe potuto dubitare della potenza dello Spirito Santo dopo di questi fatti? Forse quei sociniani che negano l'esistenza dello Spirito Santo e la Sua personalità, ma che faranno quando forniremo loro le evidenze della creazione, della resurrezione e dell'attestazione? Cadranno nel giudizio stabilito per loro dalla Scrittura: "La pietra torna addosso a chi la rotola" (Proverbi 26:26) e ne rimarrà ferito, ma se resiste lo ridurrà in polvere. Lo Spirito Santo possiede la potenza onnipotente come è quella di Dio.
4. Inoltre, se vogliamo un altro segno visibile ed esteriore della potenza dello Spirito di Dio, possiamo esaminare le opere della Grazia. Ecco una città dove un indovino manifestava il suo potere, "dandosi per qualcosa di grande", ma Filippo arriva e predica la Parola di Dio; immediatamente Simon Mago perde il suo potere potere ed egli stesso cerca la potenza dello Spirito Santo, credendo che si possa acquistare tramite il denaro.
Vedete ai nostri giorni, un paese in cui gli abitanti vivono in capanne miserabili, si cibano di rettili e delle più immonde creature, osservateli inchinarsi davanti ai loro idoli e adorare i loro falsi dèi e così sprofondati nella superstizione, così degradati e abbruttiti, che sorge l'interrogativo, se questi possiedano un'anima o meno, ecco arrivare un missionario, con la Parola di Dio nelle mani, lo ascoltano predicare come lo Spirito gli dà d'esprimersi e accompagna la Parola con segni e prodigi. Abbandonano i loro idoli, odiano ed aborriscono le loro passioni precedenti; costruiscono case per abitare, si vestono e rinsaviscono. Spezzano gli archi e rompono le lance, gli incivili divengono civili, i selvaggi divengono gentili, loro che non conoscevano nulla iniziano a leggere le Scritture e così dalle labbra degli ottentotti, Dio testimonia la forza del Suo Spirito potente.
Prendete ad esempio una famiglia in questa città, il padre è un ubriacone, è un esempio di disperazione; guardatelo nella sua follia e avrete la possibilità di incontrare una tigre in libertà. Se qualcuno l'offende, potrebbe ritrovarsi squarciato in mille brandelli. Notate sua moglie. Anche lei ha un suo carattere e quando la maltratta, ella resiste; molte risse sono state viste da quella casa. Spesso i vicini sono stati disturbati dal clamore che si è creato in quel luogo.Per quanto riguarda i loro poveri piccoli figli, guardateli nei loro stracci e nella loro nudità, povere creature senza istruzione. Ho detto, senza istruzione? No, essi sono istruiti e ben istruiti alla scuola del diavolo, stanno crescendo per essere eredi della dannazione.
Ma qualcuno che Dio ha benedetto con il Suo Spirito è guidato sino alla casa. Forse un umile missionario di città, ma dice a quell'uomo: "Oh", dice, "vieni e ascolta la voce di Dio" e, sia che si tratti di una sua opera personale o di un ministero di predicazione, la Parola di Dio, che è rapida e potente, spezza il cuore del peccatore. Le lacrime scorrono sulle sue guance, come non si era mai visto prima. Trema e freme. Quell'uomo forte si piega verso il basso, l'uomo possente trema e quelle ginocchia, che mai vacillarono, iniziano a battere l'una contro l'altra. Quel cuore, che non si è mai perso d'animo ora comincia a tremare dinanzi alla potenza dello Spirito. Si siede sull'umile banco del penitente, lascia che le sue ginocchia si pieghino, mentre le sue labbra pronunciano la preghiera di un bambino, ma nel contempo la preghiera si trasforma nella preghiera di un figlio di Dio. egli diventa una persona trasformata. Notate ora la trasformazione nella sua casa! Quella moglie diventa una decorosa madre di famiglia. I figli sono il vanto della casa e a tempo debito cresceranno come piante d'ulivo intorno alla sua tavola e adorneranno la sua casa come pietre raffinate. Passate da quella casa, non sentirete nessun rumore, o grida, ma i canti di Sion. Guardate l'uomo, non più baldorie da ubriaco; egli ha bevuto l'ultimo bicchiere e ora vi ha rinunciato per sempre, è andato a Dio ed è divenuto Suo servitore. Non udrete più ora, a mezzanotte, le grida da baccanali, ma se ci dovesse essere un suono sarà quello di un inno solenne di lode a Dio. E ora non esiste una cosa come la potenza dello Spirito? Si! E quelli che l'hanno vista devono esserne testimoni. Conosco un villaggio, una volta forse il più profano d'Inghilterra, un villaggio sommerso dall'ubriachezza e alla dissolutezza della peggior specie, dove era quasi impossibile, per un onesto viaggiatore, fermarsi presso un edificio pubblico, senza essere infastidito dalle bestemmie; un luogo noto ad incendiari e ladri. Un uomo, il capobanda, ascoltò la voce di Dio, e il cuore di quell'uomo fu rotto. L'intera banda venne ad ascoltare predicare l'Evangelo, e si sedettero con tale riverenza davanti al predicatore, che sembrò che questi fosse Dio stesso e non un uomo. Questi uomini furono cambiati e trasformati dalla potenza di Dio e tutti coloro che conoscevano quel luogo affermano che tale cambiamento non avrebbe mai potuto compiersi se non per la potenza dello Spirito Santo. Lasciate che il Vangelo sia predicato e lo Spirito effuso, e vedrete che ha un tale potere di cambiare le coscienze, di migliorare il comportamento, di sollevare i degradati, di castigare e di frenare la corsa della malvagità , che dovrete darGli gloria. Vi dico che non vi è nulla come la potenza dello Spirito. Lasciate solo che arrivi e sicuramente ogni cosa potrà essere compiuta.
Passiamo ora al secondo punto:
II. LA POTENZA INTERIORE E SPIRITUALE DELLO SPIRITO SANTO
Quello di cui ho già parlato può essere visto, quello di cui mi accingo a parlare deve essere sentito e, nessuno comprenderà ciò che dico come verità, se non lo sente. La prima persino l'infedele deve riconoscerla, e anche il più grande bestemmiatore non la può negare, se dice il vero, ma questa parte è ciò di cui uno riderà con entusiasmo, e ciò di cui l'altro dirà che è un'invenzione della nostra fervida fantasia. Tuttavia noi abbiamo una parola di testimonianza più infallibile di tutto ciò che essi possono dire. Abbiamo una testimoninza interiore. Sappiamo che essa è la verità, e non abbiamo paura di parlare del potere spirituale interiore dello Spirito Santo.
Osserviamo due o tre cose in cui il potere interiore e spirituale dello Spirito Santo è veramente grande da essere visto ed celebrato.
1. In primo luogo osserviamo che lo Spirito Santo detiene un potere sopra i cuori degli uomini. Ora i cuori degli uomini sono veramente molto difficili da influenzare. Se volete arrivare a loro su qualsiasi argomento mondano, potete farlo. Un mondo fraudolento può vincere il cuore dell'uomo, un po'di oro può vincere il cuore dell'uomo, una promessa di fama e di un pò di clamore di applausi possono vincere il cuore dell'uomo. Tuttavia non esiste un ministro di culto vivente in grado di vincere il cuore dell'uomo stesso. Egli può vincere le sue orecchie e farlo ascoltare, può vincere i suoi occhi e farli fissare su di se stesso, egli può conquistarne l'attenzione, ma il cuore è molto sfuggente. Si! Il cuore è un pesce che preoccupa tutti i pescatori dell'Evangelo per mantenerne la presa. Talcolta si può tirare quasi del tutto fuori dall'acqua,ma, viscido come un'anguilla, esso sfugge tra le dita, e tu non lo avrai catturato, dopo tutto. Più di un uomo ha immaginato di aver catturato un cuore, ma è rimasto deluso. Ci vuole un forte cacciatore per oltrepassare un cervo, sulle montagne. E' troppo agile per permettere ad un piede umano di avvicinarsi. Lo Spirito Santo è il solo che ha potere sul cuore dell'uomo.
Avete mai provato il vostro potere su un cuore? Se qualcuno pensa che un ministro sia in grado di convertire un'anima, vorrei che provasse. Lasciate che inizi col diventare un insegnante della Scuola Domenicale. Prenderà la sua classe, avrà i migliori libri che si possano avere, stabilirà le migliori regole, prenderà il migliore studente della sua classe e se non sarà stanco in una settimana, io avrò sbagliato. Lasciate che provi per quattro o cinque domeniche e poi dirà: "Quel ragazzo è incorreggibile", lasciate che provi con qualcun altro. Allora tenterà con un altro, un altro e ancora un altro prima di riuscire a convertirne uno. Alla si troverà presto a dire: "Non per potenza, né per forza, ma per lo Spirito mio, dice l'Eterno".
Può un ministro convertire? Può compungere il cuore? Davide disse: "Il loro cuore è denso come grasso". E' proprio vero, non è possibile penetrarlo, perché è grasso. La nostra spada non può raggiungerlo, è circondato da così tanto grasso che è più duro di una pietra da mulino. Più di una delle ottime lame dell'antica Gerusalemme si sono spuntate contro un cuore duro. Più di una spada d'acciaio che Dio ha messo nelle mani dei Suoi servitori si è piegata quando sono è stata rivolta contro il cuore del peccatore. "Il mio diletto ha messo la mano nel buco della porta, e le mie viscere si sono mosse per il peccato." Noi non possiamo raggiungere l'anima, ma lo Spirito Santo può farlo. Egli può dare un senso al perdono acquistato dal sangue che scioglierà un cuore di pietra.
Egli può:
2. Tuttavia esiste una cosa più ostinata del cuore, e questa è la volontà. "Il Signor Ostinato", come lo chiama nella sua "Guerra santa" John Bunyan, è un individuo che non sarà facilmente piegato. La volontà, specialmente in alcuni, è inflessibile, ed in tutti, se la volontà si erge opponendosi, non c'è nulla che si possa fare. Qualcuno crede nel libero arbitrio? E' il sogno di tanti. Il libero arbitrio dove si trova? Una volta si trovava in Eden e creò una terribile tragedia, perché rovinò il Paradiso e scacciò Adamo fuori del giardino. Il libero arbitrio una volta si trovava in cielo, ma scacciò il glorioso arcangelo ed una terza parte delle stelle del cielo caddero nell'abisso. Io non voglio avere nulla a che fare con il libero arbitrio, ma cercherò di capire se possiedo un libero arbitrio dentro di me. E scopro che ne ho. Un libero arbitrio di una volontà volta verso la malvagità, veramente priva di tutto ciò che è bene. Un libero arbitrio assoluto quando pecco, ma quando voglio fare il bene, il male è presente in me e come riuscire a fare quello che vorrei, non lo trovo. Tuttavia, alcuni si vantano di possedere il libero arbitrio. Mi chiedo se coloro che credono in esso abbiano un potere maggiore sulla volontà delle persone di quanto ne abbia io? So che io non ne ho alcuno. Ho scoperto un antico proverbio molto vero: "Un uomo può condurre un cavallo all'abbeveratoio, ma cento non possono costringerlo a bere". Scopro che posso portare tutti voi verso l'acqua, una grande moltitudine, più di quanti possano entrare in questa cappella, ma non posso farvi bere, e non credo che un centinaio di ministri potrebbe costringervi a bere. Ho letto l'antico Rowland Hill, e Whitefield, e diversi altri, per vedere quello che hanno fatto, ma non riesco a scoprire un segreto per modificare la vostra volontà. Non posso convincervi, e voi non cederete in nessun modo attraverso degli strumenti. Non credo che alcun uomo abbia potere sulla volontà dei suoi simili, ma lo Spirito di Dio lo possiede: "Io li renderò volenterosi nel giorno del mio potere".
Egli trasforma il peccatore recalcitrante, in modo che sia disposto a correre per rifugiarsi nell'Evangelo. Colui che era ostinato, ora corre verso la croce. Colui che derideva Gesù, ora si appella alla Sua misericordia e chi non voleva credere, è ora spinto dallo Spirito Santo a farlo, non soltanto volenterosamente, ma con fervore, egli è felice, è lieto di farlo, gioisce al suono del nome di Gesù, e si si diletta di correre sulla via dei comandamenti di Dio. Lo Spirito Santo ha potere sulla volontà umana.
3. E tuttavia c'è una cosa che penso sia anche peggio della volontà. Avrete indovinato cosa voglio dire. La volontà è più difficile del cuore da piegare, ma c'è una cosa che supera la volontà nella sua sregolatezza, e questa è l'immaginazione. Spero che la mia volontà sia controllata dalla Grazia divina ma ho timore che la mia immaginazione molto spesso non lo sia. Coloro che hanno una buona dose di immaginazione, sanno quanto sia difficile controllare. Non potete frenarla. Spezzerà le redini. Non sarete mai in grado di dominarla. L'immaginazione a volte s'innalza fino a Dio con tale potenza che le ali dell'aquila non possono eguagliare. Talvolta possiede una potenza tale da poter quasi vedere il Re nella Sua bellezza, e la terrache è molto lontana.
Per quanto mi riguarda, la mia immaginazione mi trasporta a volte oltre le porte di ferro, nell'infinito sconosciuto, fino alle porte di perla a scoprire i beati glorificati. Tuttavia se è potente in un senso, è potente anche nell'altro, perché la mia immaginazione mi ha trascinato nei più vili canali e nelle fogne della terra. Mi ha procurato pensieri così terribili che durante il tempo che non riuscivo a evitarli, ero completamente preso dall'orrore. Questi pensieri arrivano, e quando raggiungo la posizione più santa, la più devota verso Dio, la più fervente nella preghiera, spesso capita che proprio questo sia il momento, durante il quale, il flagello si scatena nel peggiore dei modi. Ma mi rallegro e penso a una cosa, che posso gridare quando questa forma della mia immaginazione si manifesta.
So che nel libro di Levitico, è detto che allorchè un atto malvagio veniva commesso contro una fanciulla, se la fanciulla gridava, allora la sua vita sarebbe stata risparmiata. Così avviene per il cristiano: "Se grida c'è speranza". Potete incatenare la vostra immaginazione? No, ma la potenza dello Spirito Santo può farlo. Lo farà, lo farà alla fine, e lo fa già oggi sulla terra.
Ora vediamo l'ultima parte:
III. LE OPERE FUTURE E GLI EFFETTI DESIDERATI
Dopotutto, anche se lo Spirito Santo ha fatto così tanto, non può dire: "Tutto è compiuto". Gesù Cristo poté esclamare riguardo alla Sua opera: "Tutto è compiuto". Ma lo Spirito Santo non può dirlo. Egli deve compiere ancora molto, fino alla consumazione di tutte le cose, quando il Figlio stesso sarà sottoposto al Padre, lo Spirito Santo non potrà dire: "Tutto è compiuto". Cosa, allora, deve ancora fare lo Spirito Santo?
1. In primo luogo deve perfezionarci nella santificazione. Ci sono due tipi di perfezione di cui il cristiano ha bisogno: uno è la perfezione della giustificazione nella Persona di Gesù e l'altra è la perfezione della santificazione, prodotta in lui dallo Spirito Santo. Al momento, la corruzione riposa ancora immobile nel seno del credente rigenerato. Al presente il cuore è ancora parzialmente impuro. Allo stato attuale ci sono ancora concupiscenze e immaginazioni malvage.
Però oh! La mia anima si rallegra nel sapere si avvicina il giorno quando Dio completerà l'opera che ha cominciato ed Egli presenterà l'anima mia, non soltanto perfetta in Cristo, ma la mia vita perfetta anche nello Spirito, "senza macchia, senza difetto o alcunchè di simile". È proprio vero che questo povero cuore depravato sta per divenire santo come quello di Dio? È proprio vero che questo povero spirito che spesso grida: "Oh che miserabile uomo che sono! Chi mi libererà da questo corpo di morte?" sarà liberato dal peccato e dalla morte? Non avrò più parole malvagie che opprimono le mie orecchie e pensieri impuri che disturbano la mia pace? Oh! Felice momento! Possa essere affrettato! Poco prima di morire, la santificazione sarà completata, ma sino a quel momento non potrò mai pretendere la perfezione dentro di me. Ma nell'istante in cui morirò, il mio spirito avrà il suo ultimo battesimo di fuoco nello Spirito Santo. Sarà messo nel crogiuolo per la sua ultima prova nella fornace ed allora, libero da tutte le scorie e raffinato come un cuneo di oro puro, esso sarà presentato ai piedi di Dio, senza neanche la minima scoria o impurità. Oh, ora gloriosa! Oh, momento benedetto! Mi sembrerebbe di bramare di morire anche se non ci fosse il cielo, per poter avere quell'ultima purificazione e risalire dal fiume Giordano più bianco del bucato. Oh, poter essere reso candido, pulito, puro, perfetto! Non ci sarà angelo più puro di quello che diventerò. Potrò dire: "Grande Dio, sono purificato per mezzo del sangue di Gesù, sono purificato anche mediante l'opera dello Spirito Santo, sono veramente purificato!". Non dobbiamo quindi esaltare la potenza dello Spirito Santo che ci permette dì essere in grado di stare davanti al Padre nostro in cielo?
2. Un'altra grande opera dello Spirito Santo che ancora non e completata è quella di produrre la gloria degli ultimi giorni. Tra pochi anni ancora, non so quando, né come, lo Spirito Santo verrà sparso in modo molto differente da ora. Esistono diversità di operazioni e, durante questi ultimi anni, è accaduto che si siano manifestate opere diversificate con piccole effusioni dello Spirito. I ministri hanno seguito una noiosa routine, continuamente predicando, prediche e prediche e molto poco di buono è stato fatto. Io spero, forse, che davanti a noi vi sia l'inizio di una nuova era, e che si manifesterà una maggiore effusione dello Spirito rispetto ad oggi. Perché l'ora viene, ed potrebbe essere già venuta, nella quale lo Spirito si riverserà di nuovo in modo meraviglioso e che molti andranno avanti e indietro e la conoscenza verrà aumentata, la conoscenza del Signore ricoprirà la terra come le acque ricoprono la superficie del grande abisso; quando il Suo regno verrà e la Sua volontà sarà fatta in terra come è fatta in cielo. Noi non abbiamo intenzione di essere trascinati per sempre, come Faraone dalle ruote del suo carro. Il mio cuore esulta ed i miei occhi scintillano al pensiero che molto probabilmente vivrò per vedere l'effusione dello Spirito, quando "i figli e le figlie di Dio profetizzeranno nuovamente e i giovani avranno delle visioni e i vecchi sogneranno dei sogni". Probabilmente non ci saranno doni miracolosi, perché non sarà necessario, ma vi sarà ancora una tale quantità miracolosa di santificazione, un tale straordinario fervore nella preghiera, una tale vera comunione profonda con Dio, così tanta religione viva, e una tale diffusione delle dottrine della croce, che ognuno vedrà che in verità lo Spirito sta venendo versato come acqua, e che le pioggia scende dall'alto. Per tutta questa effusione preghiamo, cerchiamo continuamente di operare e cerchiamola attraverso Dio.
3. Un'altra opera dello Spirito Santo che manifesta, particolarmente, il Suo potere è la resurrezione universale. Dalla Scrittura abbiamo ragione di credere che la resurrezione dei morti, benchè avverrà mediante la voce di Dio e della Sua Parola (il Figlio), dovrà essere manifestata anche per opera dello Spirito. Lo stesso potere che risuscitò Gesù Cristo dai morti, vivificherà anche i vostri corpi mortali. La potenza della resurrezione è forse la più grande dimostrazione delle opere dello Spirito. Ah! Amici miei, se a questa terra potesse essere strappato per un po' il manto che la ricopre, se potessero essere tagliate la zolle verdi e potessimo guardare a circa sei metri di profondità nel sue viscere, cosa sembrerebbe il mondo! Cosa vedremmo? Ossa, cadaveri, marciume, vermi e corruzione. E che direste: "Possono queste ossa secche rivivere? Possono levarsi in piedi?". "Sì, in un momento! In un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba i morti risorgeranno". Egli parla; essi rivivono! Li vedete sparsi, l'osso si congiunge alle sue ossa! Li vedete nudi, la carne viene su di loro! Li vedete ancora senza vita. "Vieni dai quattro venti, o Spirito, e soffia su questi morti". Quando il vento dello Spirito Santo arriva, essi vivono, si levano in piedi, un esercito grandissimo .
Ho tentato di parlare del potere dello Spirito e confido di avervelo mostrato. Ed ora pochi momenti per fare delle considerazioni pratiche. Lo Spirito è molto potente Cristiani! Cosa dobbiamo dedurre noi da questo fatto? Che non dobbiamo mancare di fede nella potenza di Dio per condurci in cielo.
O com'è dolce quel versetto che fu messo da parte per la mia anima ieri!
I vostri nemici possono
superare l'onnipetenza? Allora possono vincervi. Possono combattere con
la Divinità e gettarla a terra? Allora potrebbero conquistarvi. Perchè
il potere dello Spirito è il nostro potere e la potenza dello Spirito è
nostra potenza. Ancora una volta, Cristiani, se questa è la potenza
dello Spirito, perché dovreste dubitare di qualche cosa? C'è tuo figlio,
c'è tua moglie per i quali hai supplicato così spesso, non dubitare del
potere dello Spirito: "Se Egli tarda, aspettalo" C'è tuo marito, o
santa donna! E tu hai combattuto per l'anima sua. E anche se lui è
sempre così indurito e disperato, un miserabile e ti tratta male, vi è
il potere dello Spirito. E voi che siete arrivati da chiese sterili
senza quasi foglie sull'albero: non dubitate della potenza dello Spirito
di risollevarvi, perché vi sarà "un pascolo per le greggi e una caverna
per gli asini selvatici" aperto ma deserto fino a quando lo Spirito non
verrà infuso dall'alto. "Il luogo arido diventerà
uno stagno e la terre assetate, sorgenti d'acqua, nei luoghi dove si
sdraiavano i draghi ci sarà erba con canne e giunchi".
E, o voi membri di Park Street, che ricordate ciò che Dio ha fatto particolarmente per voi, non dubitate mai del potere dello Spirito. Voi che avete visto fiorire il deserto come il Carmel, voi che avete visto il deserto sbocciare come la rosa, abbiate fiducia in Lui per il futuro. Allora uscite e operate con la convinzione che il potere dello Spirito Santo è in grado di compiere qualsiasi cosa. Andate alle vostre imprese missionarie, andate a predicare nei vostri locali con la convinzione che la potenza dello Spirito è il nostro grande aiuto. Ed ora, infine, a voi peccatori: che cosa dirvi di questo potere dello Spirito? Perché, secondo me, c'è speranza per alcuni di voi. Io non posso salvarvi, non posso arrivare a voi, riesco a farvi piangere talvolta, ma vi asciugate gli occhi ed è tutto finito. Però so che il mio Maestro può. Questa è la mia consolazione. Capo dei peccatori: c'è speranza per te! Questa potere può salvarti come qualunque altro. E' in grado di spezzare il tuo cuore, anche se è di ferro, di far sì che i tuoi occhi si sciolgano dalle lacrime, anche se sono stati finora come pietre. La Sua potenza è in grado questa mattina, se vuole, di cambiare il vostro cuore, mutare il corso di tutte le vostre idee e rendervi immediatamente un figlio di Dio e giustificarvi in Cristo. C'è sufficiente potenza nello Spirito Santo. Voi non sarete solo raddrizzati in Lui ma nelle vostre stesse viscere. Egli è capace di condurre i peccatori a Gesù, è in grado di rendervi volenterosi nel giorno della Sua potenza. Siete pronti? È giunto a farvi desiderare il Suo nome, e a farvi desiderare Gesù? Allora, o peccatore! Mentre Egli ti attrae a Sé, diGli: "Attirami, senza Te sono un miserabile". SeguiteLo, seguiteLo e, mentre vi conduce, calcate le Sue orme e gioite che abbia cominciato un'opera buona in voi, perché è l'evidenza che vi porterà avanti fino alla fine. O avvilito! Poni la tua fiducia nella potenza dello Spirito Santo. Riposa sul sangue di Gesù e la tua anima sarà al sicuro, non soltanto ora, ma per tutta l'eternità. Dio vi benedica, miei ascoltatori. Amen.
Questa prerogativa esclusiva di Dio si trova in ognuna delle tre Persone della gloriosa Trinità. Il Padre ha potere: perché per la Sua Parola furono fatti i cieli ed il loro esercito; mediante la Sua potenza tutte le cose sussistono e per attraverso di Lui compiono il loro destino.
Il Figlio ha il potere, perché come il Padre è il Creatore di tutte le cose: "Senza di Lui neppure una delle cose fatte è stata fatta" e " attraverso di Lui tutte le Cose sussistono".
E lo Spirito Santo ha il potere. E' in relazione a questa potenza che parlerò questa mattina e potrete avere un'esemplificazione pratica di quel medesimo attributo nei vostri cuori, quando sentirete che l'influenza dello Spirito Santo viene sparsa su di me, così che possa esprimere le parole del Dio vivente all'anima vostra e che viene conferita a voi quando sentirete gli effetti di questa potenza nei vostri propri spiriti.
Considereremo la potenza dello Spirito Santo in tre modi questa mattina. I primo luogo, le manifestazioni esteriori e visibili di essa, in secondo luogo, le manifestazioni interiori e spirituali di essa ed infine le attese opere future di essa. La potenza dello Spirito sarà in questo modo, spero, chiaramente donata alle vostre anime.
I. LA POTENZA DELLO SPIRITO SANTO NELLE MANIFESTAZIONI ESTERIORI E VISIBILI DI ESSA
La potenza dello Spirito non è rimasta dormiente, ma si è esercitata sempre. Molto già è stato fatto per mezzo dello Spirito di Dio; molto più di quanto potesse essere compiuto da chiunque, tranne l'Infinito, Eterno, Onnipotente Jehovah, del quale lo Spirito Santo è una Persona.
Ci sono quattro opere che sono i segni esteriori e manifesti del potere dello Spirito, opere di creazione, opere di risurrezione, opere di attestazione, o di testimonianza, e opere di grazia. Di ciascuna di queste opere parlerò molto brevemente.
1. In primo luogo, lo Spirito ha manifestato l'onnipotenza del Suo potere nelle opere di creazione, perché, anche se non molto frequente, nella Scrittura, tuttavia a volte la creazione è attribuita allo Spirito Santo, così come al Padre e al Figlio. La creazione dei cieli sopra noi, si dice che sia opera dello Spirito di Dio. Questo si vedrà subito, facendo riferimento alle Sacre Scritture in Giobbe 26,13: "Per il suo Spirito egli ha guarnito i cieli, la sua mano ha formato il serpente tortuoso." Tutte le stelle del cielo si dice che siano state poste in alto dallo Spirito, e una particolare costellazione chiamata "serpente tortuoso," è appositamente sottolineata come Sua opera. Egli sciolse le fasce di Orione, Lui che fissò le dolci influenze delle Pleiadi, e fissò Arturo con i suoi soli.
Egli creò tutte quelle stelle che brillano nel cielo. I cieli furono guarniti dalle Sue mani, e formò il serpente guizzante per mezzo della Sua potenza. Così è anche di tutti gli atti continui della creazione, che sono ancora compiuti nel mondo, come la creazione dell'uomo e degli animali, la loro nascita e tutte le loro generazioni. Tutti questi atti sono anche attribuiti allo Spirito Santo. Nel Salmo 104 verso 29 è scritto: "Tu nascondi la tua faccia, essi sono smarriti, tu ritiri il loro fiato, ed essi muoiono e tornano nella loro polvere. Tu mandi il tuo spirito, essi sono creati, e tu rinnovi la faccia della terra". Così, anche, in quei continui atti di creazione, che sono ancora eseguiti in tutto il mondo, come la procreazione dell'uomo e degli animali, la loro nascita e la generazione dell'età. Questi sono attribuiti anche allo Spirito Santo, come la prima guarnizione dei cieli , o il modellamento del serpente guizzante. Ma se considerate quanto è scritto nel primo capitolo della Genesi, vedrete in maniera più particolareggiata quell'opera peculiare di potenza rintracciabile nell'universo che è stata manifestata dallo Spirito Santo e scoprirete quale è stata la Sua opera speciale. In Genesi 1:2 leggiamo: "E la terra era informe e vuota e le tenebre coprivano la faccia dell'abisso, e lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque". Non sappiamo quanto remoto sia il periodo della creazione di questo globo terrestre, certamente molti milioni di anni prima di Adamo. Il nostro pianeta è passato attraverso diversi stadi di esistenza e differenti tipi di creature hanno vissuto sulla sua superficie, ognuna delle quali però fu plasmata da Dio. Ma prima di quell'era, quando l'uomo doveva divenire il principale abitante e signore, il Creatore abbandonò il mondo alla confusione. Egli permise che il fuoco interno esplodesse dall'abisso e distruggesse tutta la materia solida, cosicché ogni tipo di sostanza fosse mescolata in una vasta massa in disordine.
L'unica definizione che potreste dare al mondo di allora è che consisteva in una massa caotica di materia e quello che sarebbe diventato nessuno lo avrebbe potuto immaginare o definire. Era totalmente "informe e vuota e le tenebre coprivano la faccia dell'abisso".
Lo Spirito di Dio venne, allargò le Sue immense ali, e ordinò alle tenebre di disperdersi mentre aleggiava su di esse, tutte le diverse porzioni di materia andarono al loro posto e la terra non fu più "informe e vuota", ma divenne rotonda come i pianeti suoi simili e si mise in movimento, cantando gioiose lodi a Dio, non suoni senza alcuna armonia, ma un'unica grande nota nella vasta scala della creazione. Milton descrive, in modo bellissimo, quest'opera dello Spirito che produsse ordine dalla confusione, quando il Re di Gloria con la Sua potente Parola e lo Spirito vennero per creare nuovi mondi.
"Sulla terra celeste si trovavano, e dalla riva
videro il vasto, incommensurabile abisso,
Scandaloso come un mare, scuro, inutile, selvaggio,
Fino dal basso agitato da venti furiosi
E impetuose onde, come montagne, aggredivano
l'altezza del cielo, e con il centro mescolato ai poli.
"Silenzio, voi onde agitate, e tu profondità, pace,
Disse allora la Parola Onnimagnifica, la tua discordia termina.
Allora fu calma sulle acque,
Le sue ali solenni lo Spirito di Dio spiegò
E la virtù vitale fu infusa, e il calore vitale fu in
tutta la massa fluida. "
videro il vasto, incommensurabile abisso,
Scandaloso come un mare, scuro, inutile, selvaggio,
Fino dal basso agitato da venti furiosi
E impetuose onde, come montagne, aggredivano
l'altezza del cielo, e con il centro mescolato ai poli.
"Silenzio, voi onde agitate, e tu profondità, pace,
Disse allora la Parola Onnimagnifica, la tua discordia termina.
Allora fu calma sulle acque,
Le sue ali solenni lo Spirito di Dio spiegò
E la virtù vitale fu infusa, e il calore vitale fu in
tutta la massa fluida. "
Gesù fu generato, come è detto nel Credo Apostolico, generato dallo Spirito Santo. "Questa cosa santa che è nata da te sarà chiamata Figlio dell'Altissimo". La struttura corporea del Signore Gesù Cristo fu un capolavoro dello Spirito Santo. Suppongo che il Suo corpo eccelse su tutti gli altri in bellezza. Deve essere stato come quello del primo uomo, il cui modello è il modello stesso di ciò che il corpo dovrà essere in paradiso, quando esso dovrà risplendere in tutta la sua gloria. Questa meravigliosa forma, in tutta la sua bellezza e perfezione, fu modellata dallo Spirito. "Nel Suo libro furono scritti tutti i membri, quando ancora non esisteva nessuno di loro". Egli Lo ha modellato e formato e, anche qui, abbiamo un altro caso della potenza creatrice dello Spirito.
2. Una seconda manifestazione della potenza dello Spirito Santo si può trovare nella resurrezione del Signore Gesù Cristo. Se avete studiato quest'argomento, sarete rimasti un pò perplessi nello scoprire che a volte la resurrezione di Cristo è attribuita a Lui personalmente. Per la propria potenza e divinità Egli non poté essere trattenuto dal legame della morte, ma come, volontariamente, Egli depose la propria vita, così ebbe anche il potere di riprenderla. In un altro testo della Scrittura trovate che la resurrezione di Gesù è attribuita a Dio Padre: "Egli lo risuscitò dai morti". "Lui che Dio Padre ha esaltato", e molti altri passi della stessa importanza. Tuttavia viene detto anche, nella Scrittura, che Gesù Cristo fu risuscitato dallo Spirito Santo. Ora tutte queste cose sono vere; Gesù fu risuscitato dal Padre perchè il Padre disse: "Sciogliete il prigioniero, lasciatelo libero; lasciatelo andare. La giustizia è soddisfatta. La mia legge non richiede maggiore soddisfazione, la vendetta ha avuto il suo compimento, lasciatelo andare". Ecco il messaggio ufficiale che liberò Gesù dalla tomba. Egli risorse per la propria maestà e potenza, perché aveva diritto di uscire dal sepolcro, ed Egli era consapevole di possedere questa prerogativa e perciò "sciolse gli angosciosi legami della morte, perché non era possibile che fosse da essi ritenuto". Ma risorse per mezzo dello Spirito Santo, tramite quell'energia che la Sua struttura mortale aveva ricevuto, per mezzo della quale risorse dalla tomba dopo esservi rimasto per tre giorni e tre notti. Se volete una ulteriore evidenza di questo, aprite le Bibbie di nuovo, 1 Pietro 3:18 "Perché anche Cristo ha sofferto una volta per i peccati, il giusto per gl'ingiusti, per condurci a Dio. Fu messo a morte nella carne, ma vivificato dallo Spirito". Un ulteriore evidenza la potete trovare in Romani 8:11, (amo, a volte, essere testuale, perché io credo che il grande errore dei cristiani è che essi non esaminino le Scritture abbastanza, e io li farò cercare mentre si trovano qui, se non lo fanno da nessun'altra parte), "E se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, Colui che ha risuscitato Cristo dai morti, vivificherà anche i vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi".
Perciò, la resurrezione di Gesù si compì per l'azione dello Spirito Santo e qui abbiamo una nobile illustrazione della Sua onnipotenza. Se foste potuti entrare, come fecero gli angeli, nel sepolcro di Gesù e aveste visto il Suo corpo addormentato, Lo avreste trovato gelido come qualsiasi altro cadavere. Sollevate la Sua mano cade di peso di lato, guardate i Suoi occhi sono vitrei.
E questa è una vera morte che aveva annientato la vita. Guardate le Sue mani, il sangue non ne sgorga più, sono fredde ed immobili. Può quel corpo rivivere? Può muoversi? Sì ed è un'illustrazione della potenza dello Spirito Santo. Infatti quando la potenza dello Spirito venne su Lui, fu come quando scese sulle ossa secche della valle: "Egli risorse nella maestà della Sua divinità, e splendente e maestoso, stupì le guardie al punto che esse fuggirono. Sì, Egli risorse per non morire più, ma per vivere in eterno, Re dei re e Principe dei re della terra."
3. Il terzo tipo delle opere dello Spirito Santo, che hanno così meravigliosamente dimostrato la Sua potenza, sono le opere di attestazione. E con questo intendo le opere di testimonianza. Quando Gesù Cristo entrò nelle acque del battesimo nel fiume Giordano, lo Spirito Santo discese su Lui come una colomba e Lo proclamò Figlio diletto di Dio. Questo è quello che io definisco l'opera di attestazione. E quando, in seguito, Gesù Cristo fece tornare in vita i morti, quando guarì il lebbroso, quando ordinò alle infermità di abbandonare i corpi malati e queste fuggirono rapidamente, quando i demoni lasciarono a migliaia coloro che ne erano posseduti, tutto questo fu compiuto mediante la potenza dello Spirito. Lo Spirito dimorava in Gesù senza misura e per mezzo di questo potere tutti quei miracoli furono compiuti. Queste furono tutte opere di attestazione. Quando Gesù Cristo ascese al cielo, ricorderete che la testimonianza principale dello Spirito Santo si manifestò quando Egli arrivò come un vento impetuoso sui discepoli riuniti, e "lingue come di fuoco che si dividevano" si posarono su di loro ed Egli attestò il loro ministerio, dando loro di "parlare in altre lingue, come Egli dava loro di esprimersi"; e ricorderete come dagli apostoli furono compiuti atti miracolosi e come abbiano insegnato con autorità, come Pietro fece tornare in vita Tabita, come Paolo fece tornare in vita Eutico e come grandi gesta furono compiute dagli Apostoli così come furono compiute dal loro Maestro, così che "potenti segni e prodigi erano compiuti mediante lo Spirito Santo e, molti credettero in tal modo", chi avrebbe potuto dubitare della potenza dello Spirito Santo dopo di questi fatti? Forse quei sociniani che negano l'esistenza dello Spirito Santo e la Sua personalità, ma che faranno quando forniremo loro le evidenze della creazione, della resurrezione e dell'attestazione? Cadranno nel giudizio stabilito per loro dalla Scrittura: "La pietra torna addosso a chi la rotola" (Proverbi 26:26) e ne rimarrà ferito, ma se resiste lo ridurrà in polvere. Lo Spirito Santo possiede la potenza onnipotente come è quella di Dio.
4. Inoltre, se vogliamo un altro segno visibile ed esteriore della potenza dello Spirito di Dio, possiamo esaminare le opere della Grazia. Ecco una città dove un indovino manifestava il suo potere, "dandosi per qualcosa di grande", ma Filippo arriva e predica la Parola di Dio; immediatamente Simon Mago perde il suo potere potere ed egli stesso cerca la potenza dello Spirito Santo, credendo che si possa acquistare tramite il denaro.
Vedete ai nostri giorni, un paese in cui gli abitanti vivono in capanne miserabili, si cibano di rettili e delle più immonde creature, osservateli inchinarsi davanti ai loro idoli e adorare i loro falsi dèi e così sprofondati nella superstizione, così degradati e abbruttiti, che sorge l'interrogativo, se questi possiedano un'anima o meno, ecco arrivare un missionario, con la Parola di Dio nelle mani, lo ascoltano predicare come lo Spirito gli dà d'esprimersi e accompagna la Parola con segni e prodigi. Abbandonano i loro idoli, odiano ed aborriscono le loro passioni precedenti; costruiscono case per abitare, si vestono e rinsaviscono. Spezzano gli archi e rompono le lance, gli incivili divengono civili, i selvaggi divengono gentili, loro che non conoscevano nulla iniziano a leggere le Scritture e così dalle labbra degli ottentotti, Dio testimonia la forza del Suo Spirito potente.
Prendete ad esempio una famiglia in questa città, il padre è un ubriacone, è un esempio di disperazione; guardatelo nella sua follia e avrete la possibilità di incontrare una tigre in libertà. Se qualcuno l'offende, potrebbe ritrovarsi squarciato in mille brandelli. Notate sua moglie. Anche lei ha un suo carattere e quando la maltratta, ella resiste; molte risse sono state viste da quella casa. Spesso i vicini sono stati disturbati dal clamore che si è creato in quel luogo.Per quanto riguarda i loro poveri piccoli figli, guardateli nei loro stracci e nella loro nudità, povere creature senza istruzione. Ho detto, senza istruzione? No, essi sono istruiti e ben istruiti alla scuola del diavolo, stanno crescendo per essere eredi della dannazione.
Ma qualcuno che Dio ha benedetto con il Suo Spirito è guidato sino alla casa. Forse un umile missionario di città, ma dice a quell'uomo: "Oh", dice, "vieni e ascolta la voce di Dio" e, sia che si tratti di una sua opera personale o di un ministero di predicazione, la Parola di Dio, che è rapida e potente, spezza il cuore del peccatore. Le lacrime scorrono sulle sue guance, come non si era mai visto prima. Trema e freme. Quell'uomo forte si piega verso il basso, l'uomo possente trema e quelle ginocchia, che mai vacillarono, iniziano a battere l'una contro l'altra. Quel cuore, che non si è mai perso d'animo ora comincia a tremare dinanzi alla potenza dello Spirito. Si siede sull'umile banco del penitente, lascia che le sue ginocchia si pieghino, mentre le sue labbra pronunciano la preghiera di un bambino, ma nel contempo la preghiera si trasforma nella preghiera di un figlio di Dio. egli diventa una persona trasformata. Notate ora la trasformazione nella sua casa! Quella moglie diventa una decorosa madre di famiglia. I figli sono il vanto della casa e a tempo debito cresceranno come piante d'ulivo intorno alla sua tavola e adorneranno la sua casa come pietre raffinate. Passate da quella casa, non sentirete nessun rumore, o grida, ma i canti di Sion. Guardate l'uomo, non più baldorie da ubriaco; egli ha bevuto l'ultimo bicchiere e ora vi ha rinunciato per sempre, è andato a Dio ed è divenuto Suo servitore. Non udrete più ora, a mezzanotte, le grida da baccanali, ma se ci dovesse essere un suono sarà quello di un inno solenne di lode a Dio. E ora non esiste una cosa come la potenza dello Spirito? Si! E quelli che l'hanno vista devono esserne testimoni. Conosco un villaggio, una volta forse il più profano d'Inghilterra, un villaggio sommerso dall'ubriachezza e alla dissolutezza della peggior specie, dove era quasi impossibile, per un onesto viaggiatore, fermarsi presso un edificio pubblico, senza essere infastidito dalle bestemmie; un luogo noto ad incendiari e ladri. Un uomo, il capobanda, ascoltò la voce di Dio, e il cuore di quell'uomo fu rotto. L'intera banda venne ad ascoltare predicare l'Evangelo, e si sedettero con tale riverenza davanti al predicatore, che sembrò che questi fosse Dio stesso e non un uomo. Questi uomini furono cambiati e trasformati dalla potenza di Dio e tutti coloro che conoscevano quel luogo affermano che tale cambiamento non avrebbe mai potuto compiersi se non per la potenza dello Spirito Santo. Lasciate che il Vangelo sia predicato e lo Spirito effuso, e vedrete che ha un tale potere di cambiare le coscienze, di migliorare il comportamento, di sollevare i degradati, di castigare e di frenare la corsa della malvagità , che dovrete darGli gloria. Vi dico che non vi è nulla come la potenza dello Spirito. Lasciate solo che arrivi e sicuramente ogni cosa potrà essere compiuta.
Passiamo ora al secondo punto:
II. LA POTENZA INTERIORE E SPIRITUALE DELLO SPIRITO SANTO
Quello di cui ho già parlato può essere visto, quello di cui mi accingo a parlare deve essere sentito e, nessuno comprenderà ciò che dico come verità, se non lo sente. La prima persino l'infedele deve riconoscerla, e anche il più grande bestemmiatore non la può negare, se dice il vero, ma questa parte è ciò di cui uno riderà con entusiasmo, e ciò di cui l'altro dirà che è un'invenzione della nostra fervida fantasia. Tuttavia noi abbiamo una parola di testimonianza più infallibile di tutto ciò che essi possono dire. Abbiamo una testimoninza interiore. Sappiamo che essa è la verità, e non abbiamo paura di parlare del potere spirituale interiore dello Spirito Santo.
Osserviamo due o tre cose in cui il potere interiore e spirituale dello Spirito Santo è veramente grande da essere visto ed celebrato.
1. In primo luogo osserviamo che lo Spirito Santo detiene un potere sopra i cuori degli uomini. Ora i cuori degli uomini sono veramente molto difficili da influenzare. Se volete arrivare a loro su qualsiasi argomento mondano, potete farlo. Un mondo fraudolento può vincere il cuore dell'uomo, un po'di oro può vincere il cuore dell'uomo, una promessa di fama e di un pò di clamore di applausi possono vincere il cuore dell'uomo. Tuttavia non esiste un ministro di culto vivente in grado di vincere il cuore dell'uomo stesso. Egli può vincere le sue orecchie e farlo ascoltare, può vincere i suoi occhi e farli fissare su di se stesso, egli può conquistarne l'attenzione, ma il cuore è molto sfuggente. Si! Il cuore è un pesce che preoccupa tutti i pescatori dell'Evangelo per mantenerne la presa. Talcolta si può tirare quasi del tutto fuori dall'acqua,ma, viscido come un'anguilla, esso sfugge tra le dita, e tu non lo avrai catturato, dopo tutto. Più di un uomo ha immaginato di aver catturato un cuore, ma è rimasto deluso. Ci vuole un forte cacciatore per oltrepassare un cervo, sulle montagne. E' troppo agile per permettere ad un piede umano di avvicinarsi. Lo Spirito Santo è il solo che ha potere sul cuore dell'uomo.
Avete mai provato il vostro potere su un cuore? Se qualcuno pensa che un ministro sia in grado di convertire un'anima, vorrei che provasse. Lasciate che inizi col diventare un insegnante della Scuola Domenicale. Prenderà la sua classe, avrà i migliori libri che si possano avere, stabilirà le migliori regole, prenderà il migliore studente della sua classe e se non sarà stanco in una settimana, io avrò sbagliato. Lasciate che provi per quattro o cinque domeniche e poi dirà: "Quel ragazzo è incorreggibile", lasciate che provi con qualcun altro. Allora tenterà con un altro, un altro e ancora un altro prima di riuscire a convertirne uno. Alla si troverà presto a dire: "Non per potenza, né per forza, ma per lo Spirito mio, dice l'Eterno".
Può un ministro convertire? Può compungere il cuore? Davide disse: "Il loro cuore è denso come grasso". E' proprio vero, non è possibile penetrarlo, perché è grasso. La nostra spada non può raggiungerlo, è circondato da così tanto grasso che è più duro di una pietra da mulino. Più di una delle ottime lame dell'antica Gerusalemme si sono spuntate contro un cuore duro. Più di una spada d'acciaio che Dio ha messo nelle mani dei Suoi servitori si è piegata quando sono è stata rivolta contro il cuore del peccatore. "Il mio diletto ha messo la mano nel buco della porta, e le mie viscere si sono mosse per il peccato." Noi non possiamo raggiungere l'anima, ma lo Spirito Santo può farlo. Egli può dare un senso al perdono acquistato dal sangue che scioglierà un cuore di pietra.
Egli può:
"Parlare con quella voce che risveglia i morti
E comandare l'avanzare dei peccatori
E creare il timore alla coscienza colpevole
Della morte che non muore mai. "
E comandare l'avanzare dei peccatori
E creare il timore alla coscienza colpevole
Della morte che non muore mai. "
Egli può creare i tuoni
che si odono dal Sinai, e può creare i dolci fruscii del Calvario
facendoli penetrare nell'anima. Egli ha il potere sul cuore dell'uomo. E
questa è una prova gloriosa dell'onnipotenza dello Spirito che ha il
dominio su tutto il cuore.
2. Tuttavia esiste una cosa più ostinata del cuore, e questa è la volontà. "Il Signor Ostinato", come lo chiama nella sua "Guerra santa" John Bunyan, è un individuo che non sarà facilmente piegato. La volontà, specialmente in alcuni, è inflessibile, ed in tutti, se la volontà si erge opponendosi, non c'è nulla che si possa fare. Qualcuno crede nel libero arbitrio? E' il sogno di tanti. Il libero arbitrio dove si trova? Una volta si trovava in Eden e creò una terribile tragedia, perché rovinò il Paradiso e scacciò Adamo fuori del giardino. Il libero arbitrio una volta si trovava in cielo, ma scacciò il glorioso arcangelo ed una terza parte delle stelle del cielo caddero nell'abisso. Io non voglio avere nulla a che fare con il libero arbitrio, ma cercherò di capire se possiedo un libero arbitrio dentro di me. E scopro che ne ho. Un libero arbitrio di una volontà volta verso la malvagità, veramente priva di tutto ciò che è bene. Un libero arbitrio assoluto quando pecco, ma quando voglio fare il bene, il male è presente in me e come riuscire a fare quello che vorrei, non lo trovo. Tuttavia, alcuni si vantano di possedere il libero arbitrio. Mi chiedo se coloro che credono in esso abbiano un potere maggiore sulla volontà delle persone di quanto ne abbia io? So che io non ne ho alcuno. Ho scoperto un antico proverbio molto vero: "Un uomo può condurre un cavallo all'abbeveratoio, ma cento non possono costringerlo a bere". Scopro che posso portare tutti voi verso l'acqua, una grande moltitudine, più di quanti possano entrare in questa cappella, ma non posso farvi bere, e non credo che un centinaio di ministri potrebbe costringervi a bere. Ho letto l'antico Rowland Hill, e Whitefield, e diversi altri, per vedere quello che hanno fatto, ma non riesco a scoprire un segreto per modificare la vostra volontà. Non posso convincervi, e voi non cederete in nessun modo attraverso degli strumenti. Non credo che alcun uomo abbia potere sulla volontà dei suoi simili, ma lo Spirito di Dio lo possiede: "Io li renderò volenterosi nel giorno del mio potere".
Egli trasforma il peccatore recalcitrante, in modo che sia disposto a correre per rifugiarsi nell'Evangelo. Colui che era ostinato, ora corre verso la croce. Colui che derideva Gesù, ora si appella alla Sua misericordia e chi non voleva credere, è ora spinto dallo Spirito Santo a farlo, non soltanto volenterosamente, ma con fervore, egli è felice, è lieto di farlo, gioisce al suono del nome di Gesù, e si si diletta di correre sulla via dei comandamenti di Dio. Lo Spirito Santo ha potere sulla volontà umana.
3. E tuttavia c'è una cosa che penso sia anche peggio della volontà. Avrete indovinato cosa voglio dire. La volontà è più difficile del cuore da piegare, ma c'è una cosa che supera la volontà nella sua sregolatezza, e questa è l'immaginazione. Spero che la mia volontà sia controllata dalla Grazia divina ma ho timore che la mia immaginazione molto spesso non lo sia. Coloro che hanno una buona dose di immaginazione, sanno quanto sia difficile controllare. Non potete frenarla. Spezzerà le redini. Non sarete mai in grado di dominarla. L'immaginazione a volte s'innalza fino a Dio con tale potenza che le ali dell'aquila non possono eguagliare. Talvolta possiede una potenza tale da poter quasi vedere il Re nella Sua bellezza, e la terrache è molto lontana.
Per quanto mi riguarda, la mia immaginazione mi trasporta a volte oltre le porte di ferro, nell'infinito sconosciuto, fino alle porte di perla a scoprire i beati glorificati. Tuttavia se è potente in un senso, è potente anche nell'altro, perché la mia immaginazione mi ha trascinato nei più vili canali e nelle fogne della terra. Mi ha procurato pensieri così terribili che durante il tempo che non riuscivo a evitarli, ero completamente preso dall'orrore. Questi pensieri arrivano, e quando raggiungo la posizione più santa, la più devota verso Dio, la più fervente nella preghiera, spesso capita che proprio questo sia il momento, durante il quale, il flagello si scatena nel peggiore dei modi. Ma mi rallegro e penso a una cosa, che posso gridare quando questa forma della mia immaginazione si manifesta.
So che nel libro di Levitico, è detto che allorchè un atto malvagio veniva commesso contro una fanciulla, se la fanciulla gridava, allora la sua vita sarebbe stata risparmiata. Così avviene per il cristiano: "Se grida c'è speranza". Potete incatenare la vostra immaginazione? No, ma la potenza dello Spirito Santo può farlo. Lo farà, lo farà alla fine, e lo fa già oggi sulla terra.
Ora vediamo l'ultima parte:
III. LE OPERE FUTURE E GLI EFFETTI DESIDERATI
Dopotutto, anche se lo Spirito Santo ha fatto così tanto, non può dire: "Tutto è compiuto". Gesù Cristo poté esclamare riguardo alla Sua opera: "Tutto è compiuto". Ma lo Spirito Santo non può dirlo. Egli deve compiere ancora molto, fino alla consumazione di tutte le cose, quando il Figlio stesso sarà sottoposto al Padre, lo Spirito Santo non potrà dire: "Tutto è compiuto". Cosa, allora, deve ancora fare lo Spirito Santo?
1. In primo luogo deve perfezionarci nella santificazione. Ci sono due tipi di perfezione di cui il cristiano ha bisogno: uno è la perfezione della giustificazione nella Persona di Gesù e l'altra è la perfezione della santificazione, prodotta in lui dallo Spirito Santo. Al momento, la corruzione riposa ancora immobile nel seno del credente rigenerato. Al presente il cuore è ancora parzialmente impuro. Allo stato attuale ci sono ancora concupiscenze e immaginazioni malvage.
Però oh! La mia anima si rallegra nel sapere si avvicina il giorno quando Dio completerà l'opera che ha cominciato ed Egli presenterà l'anima mia, non soltanto perfetta in Cristo, ma la mia vita perfetta anche nello Spirito, "senza macchia, senza difetto o alcunchè di simile". È proprio vero che questo povero cuore depravato sta per divenire santo come quello di Dio? È proprio vero che questo povero spirito che spesso grida: "Oh che miserabile uomo che sono! Chi mi libererà da questo corpo di morte?" sarà liberato dal peccato e dalla morte? Non avrò più parole malvagie che opprimono le mie orecchie e pensieri impuri che disturbano la mia pace? Oh! Felice momento! Possa essere affrettato! Poco prima di morire, la santificazione sarà completata, ma sino a quel momento non potrò mai pretendere la perfezione dentro di me. Ma nell'istante in cui morirò, il mio spirito avrà il suo ultimo battesimo di fuoco nello Spirito Santo. Sarà messo nel crogiuolo per la sua ultima prova nella fornace ed allora, libero da tutte le scorie e raffinato come un cuneo di oro puro, esso sarà presentato ai piedi di Dio, senza neanche la minima scoria o impurità. Oh, ora gloriosa! Oh, momento benedetto! Mi sembrerebbe di bramare di morire anche se non ci fosse il cielo, per poter avere quell'ultima purificazione e risalire dal fiume Giordano più bianco del bucato. Oh, poter essere reso candido, pulito, puro, perfetto! Non ci sarà angelo più puro di quello che diventerò. Potrò dire: "Grande Dio, sono purificato per mezzo del sangue di Gesù, sono purificato anche mediante l'opera dello Spirito Santo, sono veramente purificato!". Non dobbiamo quindi esaltare la potenza dello Spirito Santo che ci permette dì essere in grado di stare davanti al Padre nostro in cielo?
2. Un'altra grande opera dello Spirito Santo che ancora non e completata è quella di produrre la gloria degli ultimi giorni. Tra pochi anni ancora, non so quando, né come, lo Spirito Santo verrà sparso in modo molto differente da ora. Esistono diversità di operazioni e, durante questi ultimi anni, è accaduto che si siano manifestate opere diversificate con piccole effusioni dello Spirito. I ministri hanno seguito una noiosa routine, continuamente predicando, prediche e prediche e molto poco di buono è stato fatto. Io spero, forse, che davanti a noi vi sia l'inizio di una nuova era, e che si manifesterà una maggiore effusione dello Spirito rispetto ad oggi. Perché l'ora viene, ed potrebbe essere già venuta, nella quale lo Spirito si riverserà di nuovo in modo meraviglioso e che molti andranno avanti e indietro e la conoscenza verrà aumentata, la conoscenza del Signore ricoprirà la terra come le acque ricoprono la superficie del grande abisso; quando il Suo regno verrà e la Sua volontà sarà fatta in terra come è fatta in cielo. Noi non abbiamo intenzione di essere trascinati per sempre, come Faraone dalle ruote del suo carro. Il mio cuore esulta ed i miei occhi scintillano al pensiero che molto probabilmente vivrò per vedere l'effusione dello Spirito, quando "i figli e le figlie di Dio profetizzeranno nuovamente e i giovani avranno delle visioni e i vecchi sogneranno dei sogni". Probabilmente non ci saranno doni miracolosi, perché non sarà necessario, ma vi sarà ancora una tale quantità miracolosa di santificazione, un tale straordinario fervore nella preghiera, una tale vera comunione profonda con Dio, così tanta religione viva, e una tale diffusione delle dottrine della croce, che ognuno vedrà che in verità lo Spirito sta venendo versato come acqua, e che le pioggia scende dall'alto. Per tutta questa effusione preghiamo, cerchiamo continuamente di operare e cerchiamola attraverso Dio.
3. Un'altra opera dello Spirito Santo che manifesta, particolarmente, il Suo potere è la resurrezione universale. Dalla Scrittura abbiamo ragione di credere che la resurrezione dei morti, benchè avverrà mediante la voce di Dio e della Sua Parola (il Figlio), dovrà essere manifestata anche per opera dello Spirito. Lo stesso potere che risuscitò Gesù Cristo dai morti, vivificherà anche i vostri corpi mortali. La potenza della resurrezione è forse la più grande dimostrazione delle opere dello Spirito. Ah! Amici miei, se a questa terra potesse essere strappato per un po' il manto che la ricopre, se potessero essere tagliate la zolle verdi e potessimo guardare a circa sei metri di profondità nel sue viscere, cosa sembrerebbe il mondo! Cosa vedremmo? Ossa, cadaveri, marciume, vermi e corruzione. E che direste: "Possono queste ossa secche rivivere? Possono levarsi in piedi?". "Sì, in un momento! In un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba i morti risorgeranno". Egli parla; essi rivivono! Li vedete sparsi, l'osso si congiunge alle sue ossa! Li vedete nudi, la carne viene su di loro! Li vedete ancora senza vita. "Vieni dai quattro venti, o Spirito, e soffia su questi morti". Quando il vento dello Spirito Santo arriva, essi vivono, si levano in piedi, un esercito grandissimo .
Ho tentato di parlare del potere dello Spirito e confido di avervelo mostrato. Ed ora pochi momenti per fare delle considerazioni pratiche. Lo Spirito è molto potente Cristiani! Cosa dobbiamo dedurre noi da questo fatto? Che non dobbiamo mancare di fede nella potenza di Dio per condurci in cielo.
O com'è dolce quel versetto che fu messo da parte per la mia anima ieri!
"Il Suo sicuro e onnipotente braccio
è sollevato in vostra difesa;
Dov'è che il potere potrà raggiungervi con esso?
è sollevato in vostra difesa;
Dov'è che il potere potrà raggiungervi con esso?
O cosa potrete ottenere da esso?"
E, o voi membri di Park Street, che ricordate ciò che Dio ha fatto particolarmente per voi, non dubitate mai del potere dello Spirito. Voi che avete visto fiorire il deserto come il Carmel, voi che avete visto il deserto sbocciare come la rosa, abbiate fiducia in Lui per il futuro. Allora uscite e operate con la convinzione che il potere dello Spirito Santo è in grado di compiere qualsiasi cosa. Andate alle vostre imprese missionarie, andate a predicare nei vostri locali con la convinzione che la potenza dello Spirito è il nostro grande aiuto. Ed ora, infine, a voi peccatori: che cosa dirvi di questo potere dello Spirito? Perché, secondo me, c'è speranza per alcuni di voi. Io non posso salvarvi, non posso arrivare a voi, riesco a farvi piangere talvolta, ma vi asciugate gli occhi ed è tutto finito. Però so che il mio Maestro può. Questa è la mia consolazione. Capo dei peccatori: c'è speranza per te! Questa potere può salvarti come qualunque altro. E' in grado di spezzare il tuo cuore, anche se è di ferro, di far sì che i tuoi occhi si sciolgano dalle lacrime, anche se sono stati finora come pietre. La Sua potenza è in grado questa mattina, se vuole, di cambiare il vostro cuore, mutare il corso di tutte le vostre idee e rendervi immediatamente un figlio di Dio e giustificarvi in Cristo. C'è sufficiente potenza nello Spirito Santo. Voi non sarete solo raddrizzati in Lui ma nelle vostre stesse viscere. Egli è capace di condurre i peccatori a Gesù, è in grado di rendervi volenterosi nel giorno della Sua potenza. Siete pronti? È giunto a farvi desiderare il Suo nome, e a farvi desiderare Gesù? Allora, o peccatore! Mentre Egli ti attrae a Sé, diGli: "Attirami, senza Te sono un miserabile". SeguiteLo, seguiteLo e, mentre vi conduce, calcate le Sue orme e gioite che abbia cominciato un'opera buona in voi, perché è l'evidenza che vi porterà avanti fino alla fine. O avvilito! Poni la tua fiducia nella potenza dello Spirito Santo. Riposa sul sangue di Gesù e la tua anima sarà al sicuro, non soltanto ora, ma per tutta l'eternità. Dio vi benedica, miei ascoltatori. Amen.
Traduzione dall'originale di Consapevoli nella Parola
(originale:http://www.spurgeon.org/sermons/0030.htm )
"...prima ero un bestemmiatore, un persecutore e un violento; ma misericordia mi è stata usata, perché agivo per ignoranza nella mia incredulità"
(1 Timoteo 1:13)
http://consapevolinellaparola.blogspot.it/2013/03/potenza-potere-Dio-SpiritoSanto-Spurgeon.html
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