“la conoscenza aumenterà”, diceva il profeta Daniele. Viviamo attualmente nell'epoca del compimento di questa scrittura ispirata da Dio circa 2600 anni fa ad uno dei suoi più grandi e fedeli profeti.
Tuttavia, come indicato in un precedente post, anche se l’uomo ha tutta questa conoscenza a sua disposizione e ha fatto tante sorprendenti scoperte scientifiche e tanti progressi in campo tecnologico, a che gli ha giovato? Senza Dio e senza la Sua Parola, tutto è così confuso, complicato e complesso. tramite i propri studi (siete sicuri che vi appartengano?) la maggior parte dei giovani si trova più disorientata di prima, adempiendo così, un’altra profezia riguardante quest’ultima generazione: “Sappi questo, che negli ultimi giorni gli uomini impareranno sempre, ma non potranno mai pervenire alla conoscenza della verità” (2 Timoteo 3,1,7).
oggi è molto in voga parlare di “risveglio spirituale”. Purtroppo di “risveglio” e di vera spiritualità c'è ben poco. Molti, ingannando se stessi pensano che la possibilità di accedere a una maggiore “consapevolezza” (parola fin troppo consunta del lessico new age) risieda nel cervello o nella conformazione del corpo umano, il quale conterrebbe delle particolarità “pontificanti” che se scoperte e opportunamente “risvegliate” condurrebbero alla “verità” o a un imprecisabile contatto col creatore, o meglio con l'”uno” (sic!). Di nuovo, manco a dirlo, Dio non è presente in tutto questo; ma assente per una qualche motivazione avrebbe lasciato all'uomo la capacità o meno di “svegliarsi” da solo ampliando le capacità di una determinata ghiandola chiamata “pineale” o epifisi, (o dai più “avanzati” tra loro chiamata perfino “graal”) oppure dirigendo il proprio DNA come un'antenna cosmica. Peccato che tutta questa brodaglia esoterica facesse già parte molto tempo fa delle ricerche oscure che erano in auge nel terzo reich, quando hitler ha cominciato ad approfondire le opere new age di madame blavatsky, capo e fondatrice della società teosofica con henry steel olcott, william quan judge ed altri associati. Anche Hitler era consumato dalla ricerca e dalle storie del "Santo Graal” e dal “risveglio della pineale” come molti new agers oggi. Era molto interessato alla reincarnazione e alla meditazione dei “maestri” tibetani cuiprovengono gli studi per i libri della blavatsky "iside svelata" e "la dottrina Segreta", e da cui derivano il profondo odio hitleriano verso altre “razze” che riteneva di “evoluzione” inferiore, e di inferiore “purezza”. così come era attratto dal tianmu (occhio celeste) religioni orientali, akasha, occultismo, ipnotismo, e dall'astrologia. Ciò che stupisce (neppure troppo) è che oggi queste materie vengano prese in grande considerazione da chi si scopre partecipe e protagonista di una “nuova evoluzione”. Da chi pensa di essere nel “bene”. Ma a ben guardare i parametri non sono molto dissimili da quelli originari dei fondatori di questa corrente di pensiero. Fondamentalmente, alla base c'è sempre o una più o meno palese negazione del divino e delle capacità del Creatore nel riprendere in mano le redini della storia dell'uomo, e una negazione di Gesù Cristo come unigenito Figlio di Dio. In questi ambiti “avanzati” l'uomo deve aiutarsi da solo perchè Dio è “assente” e magari va “aiutato”, così negandone la potenza. E se l'uomo nega Dio e la Sua potenza, in qualche alternativa dovrà pure identificarsi. Di alternative alla Verità di Dio sembra esservene miriadi, Peccato però che tutte infine convoglino nelle uniche luciferine, proprio come quelle della madama blatv age con tutti i polimorfismi che ne seguono. Chi non accetta Gesù ha già fatto per vari motivi personali la propria scelta, quella della carne, e la carne e il sangue non possono ereditare il Regno dei Cieli: ”Or questo dico, fratelli, che carne e sangue non possono eredare il regno di Dio; né la corruzione può ereditare la incorruttibilità” (1Corinzi 15:50). molti popoli ispirati dalle tenebre hanno creduto di raggiungere un qualche livello di ascesi e spiritualità tramite gli organi umani, si veda il rapimento del cuore nelle civiltà indiane sudamericane o in alcune tribù africane il cibarsi del fegato dei loro nemici per appropriarsene l'anima. Nel caso in questione se pur meno cruento il fine è lo stesso, cercare dei presunti “segreti” in ghiandole e dna che permettano di aprire le porte del trascendente. “La corruzione non può ereditare la incorruttibilità”, ciò che si decompone come la carne non può ereditare l'immortalità e non è la via per essa. Gesù ha detto “io sono la Via, la verità e la vita e nessuno viene al Padre se non per mezzo di me” (Giovanni 14:6) Se uno non è nato di nuovo non può entrare nel Regno di Dio, se non si nasce d'acqua e di spirito non possiamo entrarvi. Soltanto nel momento in cui si riceve la Verità, Cristo come Salvatore, si nasce di nuovo nello spirito e si diventa immediatamente partecipi della resurrezione e dell'incorruttibilità futura. Una volta accettato il Figlio di Dio dentro noi stessi, stiamo già vivendo nell'immortalità per mezzo di questa potenza che ha vinto la morte, Gesù! e non per una ghiandolina che ritengono debba diventare ipertrofica per accrescere le virtù ascetiche personali o per un qualsiasi altro organo del corpo.
cranio [ falso] con pineale sviluppata
chiunque cercherà una porta d'entrata nel Suo Regno che non sia quella da Egli stabilita verrà lasciato fuori. “Io sono la porta chi entra per me sarà salvato”(Giovanni 10:9)
nessuno entrerà nel regno dei Cieli tramite la fede nella menzogna. “Fuori chiunque ama e pratica la menzogna” (Apocalisse 22:15)
Il fatto che Dio abbia dato ad ognuno di noi la libertà di scegliere tra il bene e il male è uno dei misteri della Sua volontà e del Suo disegno! È un mistero che, a quanto pare, alcuni non capiscono. A Dio piace darci la possibilità di scegliere. Anche noi lo facciamo con i nostri figli, fintanto che non è pericoloso per loro o per gli altri.
Contrariamente all’opinione comune, Dio non si assume le decisioni che spettano a noi. Ci ha messo su questa terra per imparare a fare le giuste scelte tramite un contatto personale con Lui, tramite la nostra conoscenza della Sua Parola e della Sua volontà, e tramite l’amore che proviamo per Lui e per gli altri.
Dio ci ha messo qui perché potessimo scegliere tra il bene e il male, tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, tra una vita vissuta per Dio e una vissuta per noi stessi o per il diavolo. Ci ha dato questa vita per insegnarci a conoscere i benefici che derivano dal servirlo: la gioia, la felicità e tutto il bene che riceviamo quando osserviamo le Sue regole amorevoli create per il nostro bene.
Godiamo appieno di questi benefici quando Lo adoriamo, Lo ringraziamo, abbiamo fede in Lui e nella Sua Parola e la osserviamo per il nostro bene e per la Sua gloria.
Contrariamente all’opinione comune, Dio non si assume le decisioni che spettano a noi. Ci ha messo su questa terra per imparare a fare le giuste scelte tramite un contatto personale con Lui, tramite la nostra conoscenza della Sua Parola e della Sua volontà, e tramite l’amore che proviamo per Lui e per gli altri.
Dio ci ha messo qui perché potessimo scegliere tra il bene e il male, tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, tra una vita vissuta per Dio e una vissuta per noi stessi o per il diavolo. Ci ha dato questa vita per insegnarci a conoscere i benefici che derivano dal servirlo: la gioia, la felicità e tutto il bene che riceviamo quando osserviamo le Sue regole amorevoli create per il nostro bene.
Godiamo appieno di questi benefici quando Lo adoriamo, Lo ringraziamo, abbiamo fede in Lui e nella Sua Parola e la osserviamo per il nostro bene e per la Sua gloria.
Abbiamo però la scelta di credere alle bugie del diavolo e di ribellarci a Dio, disobbedendogli, rifiutando di credere alla Sua Parola e facendo di testa nostra o in questo caso di “pineale nostra”. Dio ci ha dato delle regole per la nostra salute fisica, mentale e spirituale. Ribellarsi e disobbedire a queste regole non porta che malattie, miseria, pena, sofferenza, disumanità, crudeltà, atrocità, guerre, crisi economiche, infelicità, angoscia, follia e morte fisica e spirituale.
Che scelta farai tu? Dio ti benedica e ti aiuti a prendere le decisioni giuste secondo il Suo amore. Chiedi a Gesù di entrare in te, di riempirti del Suo amore infinito e di darti il Suo dono della vita eterna!
Non rimarrà altro su questa Terra che Colui che ha vinto la morte, abbandonatevi all'amore di Cristo, non vi è nient'altro per l'uomo.
E in questo nient'altro... vi è tutto l'universo e tutta l'eternità.
un abbraccio nella luce, Dio è ancora sul Trono
Giona, da: Ultima Epoca