Figliolo, voglio donarti oggi il mio cuore, prendilo fra le mani e accoglilo con gioia, rifugiati in esso e mi vedrai risplendere sul tuo volto. Non tardare ad accostarti a me. Mangia il mio corpo e bevi il mio sangue,
vivrai la vita dello Spirito e sarai luce per quanti mi cercano. Abbassati, figliolo, più sarai umile e più farai conoscere la mia parola. Sii fedele a quanto ti dico e non essere orgoglioso, perché l'orgoglio non viene
da me. Prendi tutto ciò che viene da me: la mitezza, la bontà, la semplicità e la purezza. Non tirarti mai indietro, ti ho dato un aratro con cui arare la mia terra. Devi andare avanti, avanti, così la mia terra sarà ben coltivata e darà frutti in abbondanza. Non voltarti indietro, davanti a te si presenterà una grande
luce e tu vedrai le mie meraviglie. Tu sei l'aratro della vita, le tue braccia spingeranno ancora per tanto tempo questo aratro e la terra avrà tanti solchi, vi saranno gettati molti semi e nasceranno molti frutti. Se mai avrai paura o ti sentirai stanco, riposati presso quell'albero ombroso. L'arsura non ti colpirà perché lo sarò la tua frescura. Poi riprenderai a faticare ancora con più forza e tornerai a coltivare la mia terra, sino a quando un giorno non ti dirò di piantarvi la mia vigna. Allora verrò come vignaiolo e avrò cura delle viti e dei tralci, i tralci che si manterranno verdi e rigogliosi staranno con me, mentre quelli che si rinsecchiranno li butterò nel fuoco.
Tu sarai innestato nella mia vite, riceverai la mia linfa, sarai forte, vigoroso e non conoscerai mai la morte perché per te Io sono la vita. Ma ricorda, figliolo, non c'è nessuno che ho scelto che abbia gioito su questa terra.
lo non ti assicuro la gioia sulla terra, o almeno non la gioia degli uomini, dì tanto in tanto faccio provare delle gioie straordinarie che vengono dal ciclo e toccano l'anima, ma pochi possono capire. Spesso mando sofferenze e tribolazioni solo per amore, ma voi non potete capire. Vorrei che tutti foste pieni di grazia, di luce e di amore, vorrei che davvero comprendeste che siete miei figli.
Dimmi, figliolo, se tu fossi veramente convinto di essere mio figlio, non dovresti balzare di gioia e ringraziarmi in ogni istante per averti dato la vita e la possibilità di godere questo spettacolo meraviglioso che ogni giorno ti offro? Non dovresti vendere tutto quello che hai, darlo ai poveri e seguirmi senza più tentennare? Invece anche tu fai parte di quella schiera di uomini che spesso mi tradiscono, mi voltano le spalle e non accettano la mia croce. Figlio mio, tu sai quanto ti amo e come benedico ogni tuo passo, lo metto il mio sigillo sulla tua bocca perché la tua parola entri nella mente, nel cuore e nell'anima dei miei figli. Io non sono in te perché ne sei degno, ma perche sei peccatore indegno. Il mio amore è così grande per voi che mi faccio sentire e trovare soprattutto da chi è indegno. Ma un giorno la tua indegnità sarà trasformata in sorgente di luce e il tuo corpo risplenderà nella vita dello Spirito. Tu sei corpo ed anima ma un giorno sarai solo spirito, sarai nel mio Spirito e vedrai le meraviglie che ho preparato per voi.
Una cosa ti chiedo: nasconditi agli occhi degli uomini, più sarai piccolo più ti vedrò grande. Non ti affannare a portare anime a me, perché solo Io muoverò i tuoi passi. Io solo vivificherò la tua preghiera e metterò sulla tua bocca il mio Spirito, perché quanti ascoltano mi sentano e quanti ti vedono mi vedano.
Ma ricordati: sii prudente, non apparire, più ti abbasserai, più ti innalzerò. Non cercare la gloria del mondo, cerca il mio cuore, così solo potrai vivere. Gli uomini conoscono il potere, la ricchezza, la superbia, la vanità, la lussuria, la menzogna, cadono nella rovina e non si rialzano, perché non conoscono l'umiltà, né la povertà dello spirito".Credo, Signore, veramente che tu mi stia parlando, anche se sono indegno, questo corpo è tuo. i miei occhi sono tuoi, sono tutto tuo, tu mi cerchi perché mi ami. Sono un grande peccatore, ma vuoi che faccia parte del tuo Spirito, perciò ti benedico e ti ringrazio, guardo lontano e cerco il tuo volto, per sprofondare nel mistero della tua grazia. Ricordati. Signore, di tutti i miei fratelli, fa' cadere su di loro la pioggia della tua benedizione, perché siano illuminati dalla potenza del tuo perdono, ma non dimenticare che anch'io devo essere salvato. Non capiti che porti con te nel recinto della salvezza una grande moltitudine di anime e dimentichi proprio me. Mentre spingi il tuo popolo verso la libertà, se volgi gli occhi indietro, mi vedrai camminare solo. stanco e infreddolito, allora prendimi per mano e portami con te. Tra la folla forse sparirò ma non mi sentirò più solo, né avrò freddo perché riceverò il tuo calore e il tuo amore.
Salvatore Li Bassi
Portale di impronta cristiana.Messaggi da Gesù. Preghiere,video,pensieri e ricerche sulla Parola di Dio
per capirci
Pagine
GIACOMO 1, 2-4
Fratelli, considerate come motivo di gaudio perfetto le diverse prove alle quali voi potete essere esposti, sapendo che la fede messa
alla prova produce la pazienza. E' necessario però che la pazienza compia perfettamente l'opera sua, affinché voi siate pure perfetti ed
integri, senza mancare in niente.(Giacomo 1; 2-4)
Emmanuel
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
ciao
per tutti coloro che mi vogliono bene un invito a riflettere
Nessun commento:
Posta un commento